mercoledì 4 dicembre 2013

Benvenuti al nostro blog di Dicembre

Cominciamo l’Avvento con “L’Allegria del Vangelo”— il regalo che il Papa Francesco ci ha donato la settimana scorsa.
Il 29 di Novembre – giorno in cui sto scrivendo il blog – ci hanno consegnato 5000 copie che distribuiremo in Macao, Hong Kong e China.

Cominciamo così l’Avvento con “L’Allegria del Vangelo”— il regalo che il Papa Francesco ci ha dato la settimana scorsa.

Collaboratori Secolari Clarettiani

Era da tempo che si stava parlando di formare un gruppo di “amici Clarettiani” o  “Collaboratori Secolari Clarettiani” in queste terre di Missione: Macao, Hong Kong, Taiwan, Cina, Giappone…(East Asian Delegetion). Ancora non abbiamo grandi pretese, come potrebbe sembrare a prima vista, ma si sta’ riunendo liste di dati di persone amiche che in realtà già ci stanno aiutando ,in differenti maniere, nel nostro Lavoro Apostolico Missionario. È stato il nostro primo incontro informale e famigliare in Hong Kong con una decina persone amiche sempre disposte ad aiutarci. Eccone qui alcune immagini.

Centenario dell’Università Sofia

Per commemorare il Centenario dell’Università di Sofia in Asia venne organizzata una Santa Messa nella storica chiesa del Seminario San Giuseppe in Macao. Rappresentanze giapponesi di Tokyo e Hong Kong parteciparono alla Santa Messa Concelebrata presieduta dal Rettore dell’Università di Sofia di Tokyo, accompagnato da una buona delegazione dal Giappone.
Io pure ebbi il piacere e l’onore di concelebrare e alla fine della Santa Messa riceverne una medaglia commemorativa per la collaborazione prestata. 
Interno della storica chiesa, fondata dai Gesuiti.
Altare con le reliquie di S. Francesco Saverio.
Concelebrazione in Giapponese.
(...da sinistra: P. Doyle, Canc. Koso, P. Mario)
Circa ottanta partecipanti.
Foto commemorativa dopo la Santa Messa.
Nel giardino davanti alla statua di Matteo Ricci.
(...da destra:Suor Yoshiko, P. Doyle, Can. Koso...) 
Visita del Museo del Seminario.

Da sinistra: Rettore del Museo, Can. Koso,
P. Doyle, Suor Yoshiko...

Visita ai “Piccoli Amici” di Gesù.

E’ stato un gran piacere ritornare a visitare i nostri cari amici. Sembra che ormai ci riconosciamo a vista scambiandoci un sorriso e una stretta di mano. Ho potuto questa volta pernottare nel loro ambiente e poter così celebrare la Santa Messa la domenica di Cristo RE e il giorno seguente. Mi edifica sempre la loro partecipazione con canti e preghiere alla liturgia e specialmente il ricevere la Santa Comunione, distribuita pure nella propria stanzetta a quanti non possono uscire.
Poco a poco la chiesetta è al completo…

Mi vado famigliarizzando nel loro ambiente: è un complesso di modesti edifici su una collina ai piedi della quale c’è la casa delle Suorine. Nel mezzo si situano un dispensario e la chiesa. Più sopra c’è la residenza del Sacerdote.


Questa volta ho voluto sostare un poco nella cappellina (…una stanzetta) delle Suorine.
Cappellina.
Mi provvedono sempre per il trasporto in macchina (80Km all’interno “dell’ altra sponda”) e condividiamo fraternamente “il pane quotidiano”.

Benedizione della mensa.


Santa Messa a una comunità senza chiesa.


A un’ora di macchina dal centro “Piccoli Amici di Gesù” c’è una comunità di cristiani ed alcuni catecumeni assistiti di tanto in tanto da un sacerdote. Per prepararli alla Cresima una suorina dal centro li sta dando lezioni di catechismo. Data la mia visita al centro, mi chiesero di celebrare la Santa Messa di Cristo Re per loro in mancanza del sacerdote. Bellissima esperienza da parte mia e grande gioia per loro. Eccone alcune foto.
 

Santa Messa
 

Foto ricordo

Tifone “Yolanda”: si estende l’aiuto dei Clarettiani

Abbiamo vissuto un po’ tutti la tragedia che poco fa’ ha coinvolto la popolazione della zona centrale delle Filippine a causa del Tifone “Yolanda”. Rispondendo all’appello del nostro P. Generale Abelia ci siamo prodigati pure noi per raccogliere fondi di aiuto alle popolazioni sinistrate. Cogliamo questa occasione per ringraziare di cuore quanti, non solo con preghiere, ma soprattutto con un pronto aiuto finanziario hanno collaborato nella solidarietà in questa tragedia naturale.
Riportiamo qui sotto alcune immagini della tragica situazione e l’attività di solidarietà dei nostri Confratelli delle zone sinistrate.
Tacloban, Filippine. Grazie alla solidale generosità dei Clarettiani e dei loro benefattori di diverse parti del mondo, i nostri confratelli della Provincia delle Filippine hanno potuto accudire alle necessità più urgenti della popolazione, in alcuni dei luoghi più colpiti dal tifone “Yolanda”.
Oltre ad Ormoc, dove si trova il nostro noviziato, l’aiuto si è esteso ad alcune località della Provincia di Leyte: la città di Tacloban e la comunità di Palo, di dove sono originari vari dei nostri confratelli Clarettiani.
Lo stesso Superiore Provinciale, P. Leo Dalmao, accompagnato dal P. Renato Manubag e dal Fratello Arnel Alcober, hanno consegnato alcuni pacchi di aiuti con vestiti, cibo e medicine.
Sono molte le istituzioni che hanno reso possibile questi aiuti, ma il lavoro di ricostruzione è appena cominciato. Molte Provincie ed Organismi della Congregazione continuano nel loro impegno di far arrivare i loro contributi, rispondendo alla chiamata del P. Generale nella sua Lettera Circolare.

Per più informazioni e immagini cercare nei seguenti indirizzi. 




La nostra comunità di Macao-Hong Kong aumenta…

Diamo Grazie al Signore ed al Cuore Immacolato di Maria,
nostra Madre Celeste per il “Gran dono"
che ci danno del nostro caro Confratello
P. Jijo Kandamkulathy.
BEN VENUTO! TANTI AUGURI
DI UN PROFICUO APOSTOLATO.


un po’ di musica cinese

Ci lasciamo con un po’ di musica cinese
che vorrebbe introdurci in clima di Natale!!!

venerdì 1 novembre 2013

Benvenuti al nostro blog di Novembre 2013

Breve visita a Huangshan

Per vedere a che punto si trovavano i lavori della Nuova Chiesa, affrontai il breve viaggio di tre giorni a Huangshan. Un po’ preoccupato alla partenza per un temporale in corso…ma prendendomi già nel bus mi aiutò a fare un pisolino. Dopo tre ore di autopista senza alcun inconveniente arrivai all’aeroporto per il volo delle 20.05.Il tempo era discreto e così potei arrivare a destinazione verso le 22.00.Alcuni amici, come al solito, mi stavano aspettando e cortesemente mi accompagnarono all’hotel.

L’indomani era il primo di Settembre (domenica).Un gruppetto di cristiani furono contenti di avere la Santa Messa, non avendola da gran tempo per mancanza di sacerdote.


Nel pomeriggio, approfittando di un passaggio di macchina, partii per Hefei. Dopo quattro ore di autostrada, arrivammo a destinazione in tempo per partecipare ad una festicciola di famiglia: il compleanno di una suora.
Torta di compleanno.
Il 2 di settembre ebbi l’occasione di vedere i lavori di una grande chiesa che pensano ultimare alla fine dell’anno, permettendolo lo stato finanziario.
Interno della chiesa, capace per 300 fedeli.
Dopo partii per una parrocchia con 3000 fedeli più al nord, comprendente piccole comunità distanti l’una dall’altra in aperta campagna. Il parroco e due suore, che vivono in una modesta chiesa parrocchiale, prestano la loro assistenza religiosa in macchina per le distanze. Dopo 3 ore arrivammo. La chiesa ha al lato una scuola pubblica assistita da una suora ed alcune volontarie cristiane. In parrocchia la suora dirige pure un gruppo cristiano di donne per danze popolari. Me ne volle dare una dimostrazione. 
Ad un’ora di macchina, il Parroco mi invitò a presiedere una concelebrazione presso una comunità ritornata 40 anni fa’ da Taiwan. Un’ anziano di loro era deceduto da una settimana. Con piacere mi prestai a questo sevizio. Eccone alcune immagini.
Seguì poi la Santa Messa. Il rappresentante della piccola comunità mi volle prima salutare e ringraziare.
Subito dopo, di nuovo in macchina per raggiungere Benbu, la città più a nord della diocesi di Anhui. Si arrivò verso sera .
Ebbi la gioia di rivedere un vecchio amico sacerdote di Anjin, al presente parroco della chiesa di Benbu. Ci ricevette con grande cordialità e gioia invitandoci a cena con uno stretto gruppo di collaboratori ed amici.
Il mio ringraziamento si concretizzò cantando “Santa Lucia” (… unico mio repertorio in simili occasioni!!!). La loro gioia mi fece ricordare Giappone in cui divenni famoso per questa unica canzone del mio repertorio di” cantante”!!!
Foto gruppo ricordo davanti alla chiesa.
Il tempo stringeva…subito dopo in macchina per tornare ad Hefei dove dovevo prendere l’aereo di ritorno.
Ricordi indimenticabili ma allo stesso tempo una stretta al cuore pensando alla diocesi di Anhui, grande come l’Italia e con solo 15 sacerdoti e 30 suore…Nell’aereo di ritorno mi ricordai delle Parole di Gesù “…la messe è molta ma gli operai pochi…pregate il Padre Celeste che invii molti operai…specialmente ‘ Buoni’!“

Giornata Universale Missionaria Claretiana in Macao


Presentazione nell’ Auditorium

Comunità di Hong Kong- Macao al completo…
con Papa Francesco!?!

Concelebrazione con più 200 amici Clarettiani e…
con il Papa Francesco!?!
Fraterno rinfresco.
Religiosi felici con il Papa.
La gioia della famiglia con il Papa
Mille Grazie ai nostri Amici e Collaboratori Clarettiani per questo Gioioso Incontro di Famiglia nella Festa del Nostro Santo Fondatore Antonio Maria Claret e Giornata Universale Missionaria Claretiana.

Felice Ricorrenza: nella festa di S. Antonio Maria Claret nostro Padre Fondatore.

Ordinazione Sacerdotale del Confratello John.
Manila:24 Ottobre
Novello Sacerdote con genitori, confratelli ed amici
Vecchi amici compartendo il pranzo nella sala parrocchiale.

In Giappone :Professione Perpetua del Confratello Nagasaki So.

Alla fine della celebrazione il professando rivolse alcune parole di ringraziamento a tutti i presenti ricordando il percorso della sua vocazione clarettiana piuttosto lungo ed alcune volte non semplice. Preghiamo per lui perchè possa essere un buon missionario al sevizio della Chiesa del Giappone con il suo carisma e talenti personali.

Graditissima Visita dal Giappone.

Lo scorso 17 di Ottobre ebbi la gioia di celebrare una Santa Messa nella chiesa di San Giuseppe per un gruppetto di cristiane accompagnate da Suor Yoshiko Nomoto residente attualmente in Hong Kong.

Dopo la santa Messa. (…è una chiesa molto

 frequentata da turisti giapponesi).

Riunione di Comunità nella nostra residenza “all’ altra sponda” 2- 3 Ottobre.


Comunità di Macao- Hong Kong al completo.
(…Residenza Barbastro)

Visita ai “Piccoli Amici“ di Gesù

Alla fine di settembre ebbi l’opportunità di visitare per la terza volta i “Piccoli Amici “ di Gesù accompagnando un gruppo di volontari. Questa volta a tre ore di macchina all’interno “dell’altra sponda”!

Mi edificò in primo luogo la partecipazione in questa visita di persone di alto livello sociale…fattesi “piccole fra i piccoli” servendoli con tanta carità come a cari amici. Non è la prima volta che li visitano, sempre accompagnati dal nostro simpatico Confratello P. Jojo che li assistette diverse volte sia spiritualmente che materialmente, grazie alla generosità del gruppetto di collaboratrici. Cosicché poco a poco le visite si tramutarono in piccole feste di famiglia. Il programma è più o meno lo stesso ogni volta: Santa Messa, Comunione, Esposizione del Santissimo con Rosario, confessioni e Benedizione Eucaristica. Si chiude in festa compartendo il cibo preparato da loro. Sogliono riceverci con un concerto di tamburi…ed incominciare il pranzetto a suon di crakers e lasciarci con abbracci di emozione augurandosi di rivederci presto. Eccone alcune immagini di cari ricordi.


 Tre collaboratrici del gruppo laico missionario claretiano (persone professionali di grandi imprese commerciali… buone cristiane) ed il medico del centro, condividendo il pranzo preparato dai “Piccoli Amici di Gesù”.
Una bella coppietta, vero! Felici nel Signore. 

Ascoltiamo la viva voce della più giovane di queste collaboratrici…Da queste foto si può capire la grande gioia di essere assieme: è veramente un’ incontro di famiglia.“….Lin Lung è un luogo per me indimenticabile. Mi commuovo tutta quando viene l’ora di allontanarmi per l’affetto che ormai porto a questo persone con cui posso scambiare un sincero sorriso. Sono già quattro anni che veniamo qui per scherzare, cantare con loro. Ci portano sempre nei loro orti per cogliere vari tipi di frutta da portare alle nostre famiglie: lo facciamo con piacere vedendo la loro allegria di poterci ricambiare con qualche cosa l’affetto che li dimostriamo con le nostre visite.
Ci mostrano la luna e le stele, intrattenendoci a parlare nella brezza della notte estiva. Poi poco a poco aprono il loro cuore e con una certa commozione ci raccontano la storia della loro vita che noi ascoltiamo con attenzione e rispetto. Mi da’ una grande gioia vederli sorridere tenendomi per mano andando alla riunione e raccontandomi come cuocere questo e quello! Nondimeno capisco il loro stato d’animo pieno di tristi ricordi e di sentirsi abbandonati dalla società e dai famigliari. Un buon uomo mi confidò che ha ancora un fratello ed una sorella ma che non sanno che è ancora vivo non volendo dare loro un dispiacere per il suo stato di salute. Un’ altra donna mi disse di avere una buona famiglia con marito e figli ma che dovette lasciarli a causa della sua malattia. Ognuno ha la sua triste storia che non osano condividere con altri cercando di dimenticare il passato. E’ un vuoto che cerchiamo di colmare con il nostro amore fraterno cristiano. Con le nostre visite ci proponiamo sempre di riportare il sorriso sui loro volti ed assicurarli che Gesù è sempre ed in particolar modo con loro.
Il Signore benedica ed assisti sempre questi nostri fratelli e sorelle di questo centro.