Mercoledì, 12/08/2015
Quezon City, Filippine. Cento cinquanta cinque giovani e membri della Famiglia Clarettiana di ASCLA Est si sono riuniti dal 3 all’8 agosto nella città di Quezon, Filippine, per “incontrarsi con Gesù nella nube”; secondo l’icona biblico-digitale scelta per quest’occasione.
Si tratta del primo grande incontro conosciuto come AEYG 2015 + FC (Giornata della Gioventù di ASCLA Est nella Famiglia Clarettiana), a cui hanno partecipato giovani animati pastoralmente dai clarettiani di Giappone, Cina, Taiwán, Hong Kong, Vietnam, Myanmar, Indonesia e Filippine. Si è avuto pure la partecipazione degli osservatori delle Provincie di Chennai e Nordest dell’India. Le Religiose di Maria Immacolata Missionarie Clarettiane vi hanno partecipato con giovani provenienti dallo Sri Lanka, Indonesia, Timor Orientale, Corea, Giappone e Filippine; mentre le Missionarie di Sant’Antonio Maria Claret hanno inviato una rappresentanza di Indonesia, Brasile e Filippine. I laici che stanno lavorando con le istituzioni clarettiane si sono anch’essi uniti perché l’incontro fosse più significativo e più fruttuoso.
Oltre a rafforzare il legame alla Famiglia Clarettiana in Asia, l’obbiettivo principale è stato quello di insegnare ai giovani ed alla Famiglia Clarettiana l’uso adeguato della tecnologia per l’evangelizzazione e la promozione dei valori del Regno.
“Con Lui nella nube”, si basa sul testo della Trasfigurazione di Gesù (Matteo 17, 1-9), festa celebrata dentro le date dell’incontro ed implica navigare nelle autopiste della tecnologia e della “nube digitale” per soddisfare, incontrare, conoscere, amare, servire e lodare il Signore.
Durante la giornata, i partecipanti si sono sottomessi ad un programma di formazione fatto di 4 moduli che li ha aiutati a conoscere e ad affermare la propria condizione di figli e figlie di Dio senza cessare di essere “internauti nel settimo continente” (internet). Hanno pure partecipato a seminari e video per lottare contro i virus della vita cristiana; video musicali e locandine che incoraggiano i giovani a cambiare la forma con cui utilizzano l’Internet, per covertirlo in uno spazio di amore di Dio. Questi seminari sono stati fatti in vari punti turistici della città di Manila e Quezon City, dando l’opportunità di visitare la cultura della capitale del paese accogliente.
Nel pomeriggio, si sono svolti programmi vocazionali, di convivenza e culturali che hanno aiutato a fomentare il clima familiare.
La preghiera e le celebrazioni liturgiche si sono fatte tenendo in conto la grande diversità culturale e linguistica della regione ed approfittando della presenza dei sacerdoti e laici partecipanti.
Nell’ultimo giorno, i capi delle delegazioni si sono riuniti per la formulazione dell’impegno della gioventù in Asia e che è stata formulata nel seguente modo:
Noi, Gioventù Clarettiana di ASCLA-Est riuniti in AEYG 2015 + CF ci impegnamo a:
- conoscere, amare, servire e lodare Dio;
- eliminare le frontiere culturali e religiose attraverso il dialogo;
- usare responsabilmente tutti i mezzi d’informazione tecnologica per lo sviluppo dei talenti ricevuti da Dio per la sua maggiuor gloria;
- vivere e condividere con creatività la gioia del vangelo de tutti.
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